Carlo Cottarelli a Porto Cervo tra le sue ricette per l'economia italiana e quelle di uno chef pluristellato

Articolo e foto di Marella Giovannelli.

Ieri sera Carlo Cottarelli ha presentato il suo saggio "I sette peccati capitali dell'economia italiana", edito da Feltrinelli, nella piazza di Porto Cervo. Rispondendo alle domande dei giornalisti Marco Bittau e Mario Cabasino, l'illustre economista ha ribadito la necessità di ridurre i costi della burocrazia e accelerare i tempi della giustizia civile. Ha definito "non impossibili " misure come la flat tax e il reddito di cittadinanza ma "vanno valutati i costi e i tempi". Secondo Cottarelli, "non si può uscire dall' euro se non con costi enormi e con una tempistica molto misurata". Ha espresso una sua convinzione: "Paolo Savona non ha mai detto che si deve uscire dall'euro. E' disinformazione". Carlo Cottarelli ha poi cenato nel ristorante ConFusion dello chef pluristellato Italo Bassi alla Promenade du Port. Insieme a lui, Renzo Persico, presidente del Consorzio Costa Smeralda. Da applauso la prima sorpresa rossa e bianca: una sfera ricoperta da uno strato di pomodoro e, all'interno, una mousse di bufala. Altra originale composizione: un avocado a forma di conchiglia, farcito di quinoa e wasabi con sopra uno scampo e un uovo rivestito di granella e scaglie di tartufo nero cotto al vapore. Sorpresina anche dentro l'uovo, questa volta al tartufo bianco. Il tutto appoggiato su un nido di puntarelle lessate acidule. La cena, giudicata "eccezionale" da Cottarelli e Persico, si è chiusa con delle sfere, come era iniziata. Dolci e tonde prelibatezze; la prima era una mousse di cocco con della crema di mango all'interno mentre la seconda sfera, di cioccolato al lampone, conteneva una mousse di caramello e menta. (Articolo e foto di Marella Giovannelli).

Cottarelli con Persico a Porto Cervo

social-icon-blog

 

 

Blog 

          

social-icon-wordpress

 

Wordpress

social-icon-twitter

 

twitter

social-icon-facebook

  

facebook

social-icon-e-mail

 

e-mail